Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


Pagina 288 di 298       

%



     27 Luglio
     Sono ricevuto dal Ministro Conte Teofilo Rossi e dal Ministro Marchese Giuseppe De Capitani d'Arzago, sempre in merito al disegno di legge presentato al Senato.

     29 Luglio
     Al Ministero del Tesoro ho una discussione col Ragioniere Capo dello Stato Comm. De Bellis. Mi domanda un esposto dettagliato dalla situazione finanziaria dell'Ente.

     31 Luglio
     Glielo spedisco.

     1° Agosto
     Partito da Roma ieri sera alle 20,35, arrivo a Milano soltanto alle 12 a causa del proclamato sciopero dei ferrovieri. Sono venuto qui per trovare una soluzione alle difficoltà finanziarie dell'Ente. Ho rapporti negativi colla Banca Commerciale Italiana e col Credito Italiano. Al Tecnomasio Italiano domando che prosegua la fornitura degli impianti elettrici pazientando per i pagamenti.


     5 Agosto 1922
     Alle 10 sono di ritorno da Milano ed alle 12 al mio ufficio e poi da De Bellis.

     9 Agosto
     Su invito del Presidente del Senato è oggi riunito l'Ufficio Centrale coll'intervento di Riccio Ministro dei Lavori Pubblici. Il Leonardi Cattolica ha continuata la preconcetta sua opposizione, la quale maschera la intenzione di stroncare anche la ferrovia e con essa tutto il programma dell'Ente Autonomo. Il Leonardi è stato contrastato da Riccio e da altri commissari dell'ufficio centrale. Infine è stato concluso di rimandare la discussione del disegno di legge a novembre in considerazione che il Senato non terrà ancora che una o due sedute per rispondere alle comunicazioni dello effimero Governo e per approvare l'esercizio provvisorio.