Carlo Piola Caselli
Ricordi storici, risorgimentali ed europeistici
nell'Archivio Piola Caselli


Pagina 20 di 43       

%


     Carlo (Giuseppe) Piola Caselli (Alessandria 1821 – Torino 1881), allievo alla regia accademia militare, poi sottoten. di fant., quindi al Novara cavalleria come aiutante (1848), capitano (1849), capo di S.M. della sottodiv. mil. di Novara (1856), magg. (12 marzo 1859), comand. il quartier gen. principale dell’armata (24 aprile 1859), capo di S.M. della 5.a div. attiva (4 agosto 1859), luogoten. col. (14 giugno 1860), capo di S.M. del 4° c. d’a. (1° agosto 1860), col. (3 ottobre 1860), comand. la brigata Savona (17 marzo 1861), magg. gen. (26 dicembre 1861) continuando come capo di S.M., sottocapo dello S.M. esercito (25 agosto 1866), comand. la div. di Livorno (18 ottobre 1866) poi di Brescia (26 settembre 1869), la div. territor. di Firenze (1873) infine il 9° c. d’a. di Bari (1877); ha partecipato a tutte le campagne d’Italia, compresa quella di Crimea, ricevendo molte decorazioni: menzione onorevole per il fatto d’armi sotto Verona il 6 maggio 1848, cr. di cav. dell’ O.M.S. per essersi distinto alla battaglia della Cernaia il 16 agosto 1855, ferita al dito della mano sin. sotto le mura di Sebastopoli durante una ricognizione nell’accompagnare il gen. De Salles l’8 settembre 1855, med. inglese di Crimea e cav, della legion d’onore, uff. dei ss. Maurizio e Lazzaro “per gl’importanti e zelanti servigi ognora prestati durante il periodo della guerra” (1859), uff. dell’O.S.M. “per essersi distinto nel fatto d’armi di Palestro ed alla battaglia di s. Martino il 24 giugno 1859”, promosso col. “per i buoni servigi resi durante tutta la campagna e specialmente nella battaglia di Castelfidardo il 18 settembre 1860 e per l’occupazione di Borgo Pio” indi “cr. di commend. dell’O.M.S. per essersi distinto durante l’assedio di Gaeta 13 febbraio e quello di Messina 13 marzo 1861”; chiediamo venia al lettore se omettiamo l’elenco completo di esse, annotate nello stato di servizio e conservate in una bacheca del museo dei Bersaglieri a Porta Pia.