Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     25 Febbraio
     L'On. Federzoni, sempre sollecito per le questioni che riguardano Roma, farà alla Camera la domanda desiderata da Peano.

     4 Marzo
     Venutomi dall'Ambasciata degli Stati Uniti d'America, guido in visita dei lavori il banchiere Bertrand. Ammira la vastità del programma e dei lavori e la celerità con la quale sono condotti. Sintetizza il suo giudizio e le sue impressioni con un « like America », derivante dalla completa ignoranza che gli stranieri hanno di noi.

     6 Marzo
     Siamo in piena soggezione dei ferrovieri e vi rimarremo fino a che la giusta ed immancabile reazione del paese non rimetterà l'ordine e la disciplina e non rivendicherà le ferrovie come bene nazionale, mentre ora è bene usurpato e sfruttato dalla piccola congrega del personale di servizio, stipendiato dalla Nazione.

     19 Marzo
     La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge stato rinviato dal Senato. Non è stata cosa facile: molti altri disegni di legge attendono di essere discussi, mentre da un giorno all'altro la Camera prenderà le vacanze di Pasqua, o sarà anticipatamente sciolta per preparare le elezioni generali. Vi è poi l'On. Filippo Turati da qualche settimana in agitazione per portare alla ribalta il suo progetto di legge sulle incompatibilità parlamentari, e vi è ansiosa aspettazione delle comunicazioni del Ministro degli Esteri reduce dal Congresso Interalleato di Londra. Non ostante tutto ho fatto passare avanti il progetto di legge interessante Roma. Da oggi è riconosciuta per legge l'esistenza dell'Ente Autonomo e da oggi io potrò lavorare con sicurezza di continuità e con maggiore ampiezza, purché lo Stato riconosca di dovere proporzionare la sua partecipazione nel costo delle opere alle variate condizioni del mercato.