Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     Dalla foce del Canale di Fusano, traversando le tenute Reali di Castel Fusano e di Castel Porziano, siamo rientrati a Roma alle 10 Il Sovrano dandomi congedo, mi augura di potere realizzare presto il programma delle opere concepite ed in gran parte già iniziate.

     29 Maggio 1919
     Riunione straordinaria della Giunta per le dimissioni da Sindaco di Prospero Colonna.

     19 Giugno
     Visito alla foce del Canale di Fusano l'impianto di baracche militari per allogarvi il personale addetto ai rilievi topografici per la redazione del progetto esecutivo del porto; poi ad Ostia Nuova e finalmente alla foce del Tevere a visitare la bonifica fatta dall'Ing. Carlo Festa nei tre anni trascorsi, da quando gli diedi la concessione di un appezzamento di quella terramare. Vi ha costruiti molti locali coperti, uno dei quali, sistemato con gusto coloniale, per sua abitazione. Ha impiantato l'esercizio della pesca nel fiume ed in mare, e coltivato ad ortaggi il terreno bonificato.
     Erano con me il pittore giornalista Carlo Montani, l'Avv. Domenico Pozzi, Consigliere Provinciale, e il Cav. Giuseppe Rossi, pilota istruttore-capo della scuola d'aviazione della Regia Marina.
     Spero di aver combinato col Rossi l'impianto dell'idroscalo sperimentale, già progettato dalla Marina, prestandosi all'uopo magnificamente la larghezza del Tevere presso la foce e la lunghezza del tratto quasi rettilineo di cinque chilometri sino al ponte in ferro di Torre Bovacciana. L'impetuoso e coraggioso coloniale lombardo Ing. Festa ci offre una lauta colazione composta tutta di prodotti della pesca e di quelli della concessione.