Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     14 Gennaio
     La mattina curo personalmente in tipografia che siano corrette le bozze e stampate le copie della Proposta da distribuire ai Consiglieri Comunali, in modo che sia posta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio.

     20 Gennaio
     Visito i lavori da Roma al mare.
     La sera nuova riunione di maggioranza. Minaccia di crisi dell'Amministrazione per la contrastata proposta di proroga dei servizi tranviari da accordarsi alla Societą « Romana Tramways-Omnibus ».

     23 Gennaio
     Ma nella seduta di oggi il Consiglio Comunale approva a maggioranza di voti la proposta e la minacciata crisi č risolta.
     Convoco presso di me i resocontisti dei giornali cittadini che dal 1907 hanno seguita l'opera mia nell'Amministrazione del Comune. (Filippo Clementi, Gaspare Scifoni, Michele Cerrelli, Gino Bazzani, Giovanni Diotallevi, Cipriani, Putignani, Ettore Veo). Ho loro proposto che una delle prime costruzioni di Ostia Nuova sia la « Casa della Stampa Cittadina ». Unanime, entusiastica accoglienza. Per telefono fanno venire Renzo Rossi, Presidente del Sindacato Cronisti. Questi amplifica l'idea sino a proporre la creazione di uno speciale quartiere di 52 chalets in legno, quanti sono i soci del Sindacato, e prende su di sč la necessaria combinazione finanziaria.

     25 Gennaio
     (Sabato). Seduta trionfale per me. La proposta per la istituzione dell'Ente Autonomo per il porto, la ferrovia, Ostia Nuova e le zone industriali č stata all'unanimitą approvata dopo discorsi di riconoscimento del mio operato, pronunciati tanto dalla maggioranza che dalla minoranza. É stato rilevato il fatto dell'unanime consenso franco