Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


Pagina 217 di 298       

%



     10 Aprile
     Il Consiglio dei Ministri approva il decreto Luogotenenziale che salva il Comune dalla decadenza delle espropriazioni ostiensi, di già passata in giudicato dal Tribunale nella causa Comune-de Mérode.
     La decadenza avrebbe avuto disastrose conseguenze, obbligando il Comune a restituire i terreni occupati dopo il 31 dicembre 1913 e pagare i corrispondenti complessi danni e ritardando la esecuzione delle opere del programma di Roma marittima. Ne dò comunicazione in seduta di Giunta: il Sindaco mi ringrazia del salvataggio operato.

     15 Aprile
     Presento al Consiglio Comunale, ed è approvato, lo schema della convenzione per il porto. Pazienza e perseveranza sono state messe a prova per giungere alla definitiva compilazione dello schema, dovendosi trovare l'accordo di tre Ministeri: Lavori Pubblici, Trasporti e Comunicazioni e Tesoro, nonché della Cassa Depositi e Prestiti.

     16 Aprile
     Prima riunione della Sottocommissione Reale per le Forze Idroelettriche.

     19 Aprile
     Prima riunione della Sottocommissione Reale per i Trasporti e le vie di Comunicazione.

     10 Maggio
     All'Ufficio Contratti del Ministero dei Lavori Pubblici per assicurarmi che per domani sia pronta alla firma la convenzione per il porto...

     11 Maggio
     ...la quale ho voluto fare accadere oggi, per commemorare lo sbarco a Marsala dei Mille di Garibaldi e per la memoria di mio zio Giuseppe, macchinista del « Lombardo » e ferito a Calatafìmi ed all'assalto della porta Sant'Antonino a Palermo.
     Ho sempre considerato il porto quale grande dovere d'Italia verso la Capitale e quale potente affermazione sul mare Mediterraneo. Ho considerato mio dovere