Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     1° Febbraio 1917
     Sono ricevuto da S. E. Bonomi, Ministro dei Lavori Pubblici. Lo informo del tentativo di costituzione del Consorzio Nazionale per il porto di Ostia. Mi si dimostra disposto ad assecondare il tentativo, quantunque del Governo faccian parte elementi assai timidi ed il Ministro del Tesoro, S. E. Paolo Carcano, sia quasi sempre assente per malattia. Per le stesse ragioni dubita che passi la convenzione firmata col Sindaco di Milano per il canale navigabile dalla cittą alla foce dell'Adda in Po.
     Adunanza del Consiglio Comunale. Sulle proposte relative ai lavori di Ostia ho il sistematico irritante, ma vano intralcio del solito Consigliere della minoranza, spalleggiato da altro suo correligionario in radicalismo.

     14 Febbraio
     Lunga riunione al Gabinetto di Colonna con un americano del Nord, rappresentante un forte gruppo bancario, desideroso di studiare l'affare del porto e quello della ferrovia necessaria alla costruzione e poi all'esercizio del porto.

     16 Febbraio
     Seduta di chiusura dei lavori della Commissione Municipale per il Risorgimento Economico di Roma. Approva la Relazione Generale e le Conclusioni.
     Al Ministero dei Lavori Pubblici conferenza con capi servizio alle opere marittime per i preliminari della convenzione tra Stato e Comune per la concessione del porto.

     17 Febbraio
     Al Ministero d'Agricoltura presiedo una speciale Commissione incaricata di avvisare ai mezzi per intensificare la produzione granaria in agro romano.
     Sollecito S. Em.za il Cardinale Vannutelli a che gli Agostiniani prendano in consegna il terreno loro ceduto dal Comune.