Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     13 Ottobre
     D'accordo con l'Assessore all'Igiene, Prof. Romeo Roselli, domando all'amico Arch. Marcello Piacentini, che accetta, di studiare la costruzione di un ospizio marino.

     16 Ottobre
     Gli assegno l'area su cui dovrà sorgere l'edificio.

     18 Ottobre
     Col personale tecnico del mio Ufficio e col Vice Direttore Generale dell'Agricoltura al Ministero, visito le tenute Giustiniana, Malagrotta e Porcareccia per scegliere l'ubicazione di due nuove borgate. Tutte scartate per vari motivi.

     19 Ottobre
     Tra le dune del litorale con Giovannoni per fargli conoscere il terreno su cui dovrà svilupparsi il piano della nuova città.
     Ricevo la visita dell'Arch. Coppedé di Genova per conferire, sull'invito che gli avevo fatto la scorsa estate a Genova, di applicarsi alla fabbricazione di Ostia Nuova.

     22 Ottobre
     Con un ingegnere del mio Ufficio e collo specialista Ing. Luigi Perreau a fissare il punto lungo la Via Ostiense ove eseguire una prima trivellazione per la ricerca di acqua potabile per Ostia Nuova. È scelto presso il Ponte della Rifolta, in una depressione tra i monti di San Paolo.

     23 Ottobre
     Piacentini presenta il progetto di massima. L'Assessore Rosselli ne autorizza lo studio esecutivo.

     25 Ottobre
     Dal Ministro dei Lavori Pubblici ottengo che siano ripresi i lavori di sistemazione dell'alveo del Tevere tanto a valle che a monte di Roma.

     26 Ottobre
     Al Ministero Agricoltura, Industria e Commercio partecipo alla riunione del Comitato permanente per l'Agro Romano. È approvato il progetto della borgata ai Settecamini e la relativa domanda di mutuo di lire 500.000 per la costruzione.