Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     18 Luglio
     Lunga conferenza col Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato perchè queste, secondo una mia vecchia idea, costruiscano ed esercitino la Roma-mare.

     20 Luglio
     Il Ministro dei Lavori Pubblici aderisce a tale idea, a realizzare la quale occorre però una legge speciale.

     23 Luglio
     Vado col Sindaco da S. E. Antonio Salandra, Capo del Governo, al quale il Sindaco presenta la domanda formale che lo Stato costruisca ed eserciti la ferrovia. Salandra si manifesta disposto a presentare alla riapertura della Camera in novembre il relativo disegno di legge.

     24 Luglio
     Perfeziono gli atti necessari a che senza indugio il Comune entri in possesso della vastissima pianura della Basilica di San Paolo, che sempre più attrae le brame della speculazione terriera.

     1° Agosto
     Questa settimana è stata più che mai laboriosa ed agitata per gravi complicazioni politiche internazionali. Dopo lunga minaccia esplode la dichiarazione di guerra alla Serbia da parte dell’Austria. Segue la dichiarazione di guerra della Germania alla Russia ed alla Francia.

     5 Agosto
     Nella mattina e nel pomeriggio conferenze col Ministro dei Lavori Pubblici Ciuffelli e con i dirigenti dei servizi ferroviari. Dopo dettagliato studio rimane determinata la soluzione più semplice per l'intervento dello Stato nella costruzione e nell'esercizio della ferrovia.
     Riprendo lo studio del progetto della ferrovia lasciato dalla passata Amministrazione per migliorarlo, semplificandolo. In questi primi giorni di pubblico smarrimento e disordine della vita sociale in dipendenza della guerra la mia carica ai servizi annonari mi dà molto da fare per provvedere agli approvvigionamenti, mentre la gente, ossessionata dal pervaso timore di carestia, sta riempiendo le proprie abitazioni e le soffitte di generi di prima necessità. Riunioni straordinarie di Giunta,