Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     7 Gennaio 1914
     Sollecito l'Amministrazione comunale ad alienare aree fabbricabili al lido di Ostia, sotto condizioni atte ad eliminare l'aggiotaggio sui terreni ed obbligarne la immediata fabbricazione. La nuova cittą incomincerebbe a sortire dalla sabbia, prima che sia costruita la ferrovia. Col creare interessi economici privati al lido di Ostia, avrei una naturale ed efficace collaborazione nella difesa contro gli assalti di quanti si sentono minacciati dal sorgere di Roma sul mare, ed il progetto di Roma marittima passerebbe dal campo puramente ideale a quello delle attivitą economiche.

     12 Gennaio
     Invito il Dott. Colombo di appassionare al mare ed al lido di Ostia i suoi « Giovani Esploratori ».

     21 Gennaio
     Conduco al lido il Regio Commissario ed il Segretario Generale. Discutiamo come iniziare la vendita di aree fabbricabili a condizione di non compromettere il futuro sviluppo edilizio di Ostia Nuova e come provvedere subito all'acqua potabile ed al rimboschimento.
     Ci siamo poi fermati ad Ostia Castello a constatare i deficienti attuali servizi pubblici. E riconosciuta la necessitą di risolvere la questione dell'acqua potabile e quella della fognatura, e di costruire la stazione sanitaria e l'edificio scolastico.

     22 Gennaio
     Presento a Facta gli industriali e i commercianti di San Paolo che domandano il suo risolutivo intervento contro le influenze politiche tendenti a mantenere la Dogana a Ripagrande dopo che č stato stabilito trasferirla a San Paolo.
     Induco il Ministro della Marina a promuovere la visita di Ostia Antica e del lido da parte della Commissione Internazionale per le esplorazioni del Mediterraneo,