Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     12 Novembre
     Sono ricevuto dal Ministro delle Finanze, On. Luigi Facta, cui domando la costruzione nel quartiere di San Paolo, presso il Porto fluviale ed i Magazzini Generali, dell'edificio doganale in cui trasferire l'attuale ufficio doganale di Ripa Grande, perchè dopo la costruzione del nuovo ponte ferroviario la navigazione si arresta a San Paolo. Mi dà ragione e dice che, approvato il progetto di legge già pronto per lo stanziamento di 3.500.000 lire per la costruzione di vari edifici doganali nel Regno, tra i primi a costruirsi sarà quello di San Paolo.

     22 Novembre
     Faccio visita di commiato al Sindaco prima che ceda il posto al Regio Commissario. Senza alcun risentimento parliamo dei frequenti incidenti avvenuti tra lui e me che, sebbene Consigliere di opposizione, ebbi il largo consenso della maggioranza.
     Il Sindaco mi assicura che nella relazione per la consegna dell'Ufficio al Regio Commissario raccomanderà soprattutto la ferrovia. Ho, naturalmente, taciuto che se questa non è oggi fatto compiuto, si deve alle sue incertezze.

     2 Dicembre
     Mentre ancora non è stato nominato il Regio Commissario ho alla Camera una riunione coi Deputati di Roma, Federzoni, Medici, Barzilai e Bissolati. Manca Baccelli perchè in viaggio all'estero. Espongo l'interpretazione che può darsi all'articolo 10 della legge 17 luglio 1911, ma dico che ad evitare eventuali temerarie liti degli espropriandi sia bene ottenere addirittura una proroga del termine utile per le espropriazioni con un semplice disegno di legge. Sono quasi persuasi. Li prego di volersi riconvocare il giorno 5 e nel frattempo studiare la questione dal punto di vista legale in base alla memoria preparata e che oggi stesso ho fatta distribuire a ciascuno di loro, assieme alle copie degli atti parlamentari interessanti la questione.