Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


Pagina 122 di 298       

%



     25 Novembre 1912
     Gli atti della concessione della ferrovia sono incagliati al Ministero del Tesoro perchè il Sindaco non vuole accettare la misura del 15 % di partecipazione dello Stato sui prodotti ultrainiziali. Il Comune dal canto suo, nel compromesso col Sindacato francese, si è riservato di prelevare l'8 % sui detti prodotti. Il limite dei prodotti iniziali è stato stabilito in lire 50.000 per chilometro.
     Alle 14 convegno alla sede del Comitato degli attuali 13 abitatori del lido di Ostia. Si sono costituiti in Associazione per il migliore sviluppo della risorgente città. Rimane così costituito, nel numero di 13 individui l'embrione del futuro numeroso popolo.
     Prego Bissolati di interporsi tra Ministero del Tesoro e Municipio perchè si accordino sulla percentuale di partecipazione dello Stato sui prodotti ultrainiziali della ferrovìa superiori alle 50.000 lire per chilometro. Al Ministero, per tranquillizzare la concessionaria Amministrazione comunale, hanno spinto al limite massimo di 50.000 lire per chilometro i prodotti iniziali, ritenendo, secondo loro, tale limite irrangiungibile. È opinione pubblica e degli uomini d'affari che la ferrovia sarà impresa passiva. Lascio pensare e lascio dire, ma son sicuro che le lire 50.000 saranno raggiunte fin dal primo anno.

     29 Novembre
     L'On. Fani, in seguito ad una recente riunione tenutasi a Perugia coll'Onorevole Ciuffelli ed il mio comitato elettorale di Orvieto, torna ad insistere perchè io mantenga la candidatura. Gli ho lasciate poche speranze.