4 Dicembre
(Domenica). Mi è riuscito portare ad Ostia il Ministro del Tesoro, On. Tedesco. Ci ha fatta compagnia il Consigliere di Stato, Comm. Roberto De Vito. Il Direttore, Prof. Vaglieri, ci ha guidati nella visita di Ostia Antica e di Ostia Castello. Ho l'impressione che otterrò dal Ministro almeno lire 100.000, con le quali Vaglieri potrà intraprendere importanti scavi di scoperta per la ricorrenza del 1911 e portare un nuovo coefficente a favore della ferrovia.
6 Dicembre
Alle 21, nella gran sala della Società Generale Operaia Romana, a Via Torre Argentina 76, ha avuto luogo l'assemblea dei rappresentanti delle associazioni cittadine
per eleggere il Comitato organizzatore del Comizio pro ferrovia di Stato. È riescita affollata e vivace. Questa riunione è presagio della riuscita del futuro Comizio.
7 Dicembre 1910
Ho telefonato all'Assessore per il Piano Regolatore perchè, nonostante l'assicurazione datami, non aveva portata oggi in Giunta la proposta di esproprio dei terreni fra la porta San Paolo e la Basilica; perchè non aveva ancora presentata all'approvazione del Consiglio, sebbene il Comitato « Pro Roma Marittima » avesse data la propria collaborazione a completare gli atti, la dichiarazione del Comune voluta dall'articolo 15 della legge 17 luglio 1910.
9 Dicembre
Presiedo al Comitato una riunione per l'organizzazione del Comizio prò ferrovia: è stabilito di tenere il Comizio 1’8 gennaio nel grande salone del Palazzo dell'Esposizione in Via Nazionale.
10 Dicembre
Il Consiglio della Cooperativa « Ostia Moderna » mi consegna l'Ordine del Giorno votato dall'Assemblea il giorno 7, col quale mi si nomina Presidente onorario. Ringrazio; ma prego che piuttosto mi aiutino a vincere tante inerzie e a difendere la veniente Ostia Nuova dalla guerra accanita che le muove un sindacato Pro Anzio, presieduto, caso strano, da un romano e per di più Consigliere Comunale.
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