Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     9 Aprile 1910
     Alla « Società Generale Immobiliare », riunione col Presidente, il Direttore Generale, il Segretario Generale ed il consulente legale per indurre il grande istituto edilizio a rilevare dal gruppo belga le aree fabbricabili di Ostia Nuova, e dividere così le competenze ed il lavoro ed assicurare il migliore e più rapido sorgere della nuova città. Il Presidente ha domandata la mia partecipazione alla costituenda Società, della quale anzi dovrei assumere la Presidenza. Ho ringraziato e rinunciato, dovendomi mantenere estraneo a qualsiasi attività industriale originata dallo sviluppo del mio programma e completamente libero nella mia azione e nei miei giudizi.

     11 Aprile
     Ho intrattenuto il Capo di S. M. della Marina, Ammiraglio Bettolo, sul mio assunto di fare riconoscere di 1a classe la linea navigabile Roma-Terni. Mi ha promesso di interessarsi della questione, purché invitato dal Gen. Pollio a nominare un suo rappresentante nella commissione per il regolamento di applicazione della legge.
     Sono stato informato per telefono dell'avvenuto accordo preliminare tra il gruppo sub-concessionario e la Società « Generale Immobiliare ».

     15 Aprile
     Il progetto del Mercato Generale di San Paolo è rimasto a stagionare sui tavoli degli uffici. Solleverò la questione in Consiglio Comunale.

     18 Aprile
     Conduco il Presidente dell'Istituto per le case popolari, Sen. Leopoldo Franchetti, e il Direttore Generale, Cav. Guido Treves, a visitare la collina della Garbatella e quella della Montagnola, presso la Basilica di San Paolo, ove vorrei sorgesse un moderno quartiere operaio per la zona industriale di San Paolo. Li ho poi condotti al lido di Ostia, dove pure l'Istituto dovrebbe costruire case economiche.