Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     7 Aprile 1909
     Riunione al completo della sezione VIII con intervento del Presidente del Comitato per il 1911. Presentazione del progetto del porto; unanimamente è riconosciuto non approvabile.
     Non essendo più il caso di pensare ad inaugurare nel 1911 i lavori del porto, la sezione VIII si limiterà a proporre la costruzione di un pontile sino a profondità di 6 metri al termine della ferrovia. Il Presidente previene però, che il Comitato non potrà cuoprirne la spesa e che perciò si dovrà affidarne la costruzione al Comune, come appendice della ferrovia. Tolgo ogni illusione sull'intervento del Comune.
     Tittoni ed altri riconoscono essere venuto il momento di separare le responsabilità tra il Comitato per il 1911 e il Comune. Replico che, invece di discutere di responsabilità, dobbiamo ancora tentare se potremo compiere almeno qualche cosa che rappresenti un impegno per l'avvenire.

     13 Aprile
     Mi viene offerta la candidatura ad uno dei collegi di Messina. Ringrazio e rifiuto, perchè dovrei dedicarmi tutto a Messina terremotata, mentre son tutto preso dal programma di Roma Marittima.

     14 Aprile
     Il Ministro Rava, della Pubblica Istruzione, mi annunzia di aver stanziati nuovi fondi per Ostia Antica, i cui nuovi interessanti scavi e ritrovamenti sono frequentemente visitati dai Sovrani.

     30 Aprile
     Consiglio Comunale. Svolgimento della mia mozione sugli intendimenti dell'Amministrazione per la partecipazione di Roma ai futuri avvenimenti del 1911. Ha preso vasta proporzione, cosicché la seduta è terminata all'1½. Della risposta del Sindaco non ho potuto dichiararmi soddisfatto; nè della sua affermazione che per il 1911 la ferrovia sarà costruita.