Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     23 Ottobre
     Riunione con Starace, commerciante italiano a New-York, con Banchetti, giornalista a Buffalo e l'Ing. Paolo Tuccimei di Roma per organizzare la costituzione di una forte rappresentanza del Comitato « Pro Roma Marittima » agli Stati Uniti d'America.
     Da circa un mese avevo fatta domanda al Comune per la cessione di 20.000 metri quadrati di terreno sulla spiaggia di Ostia, per farvi sorgere il quartiere dei soci del Comitato « Pro Roma Marittima ». Oggi il Sindaco mi ha detto di non avere ancora ricevuti i terreni dal demanio e di non essere ancora disegnato il piano regolatore di Ostia Nuova, del quale si parla dal mese di Gennaio. Già sapevo la consegna dei terreni non essere avvenuta solo per la mancata risposta del Municipio all'invito fattogliene dal Ministero delle Finanze.
     Se il Municipio non provvederà subito, renderò di pubblica ragione il sistematico ostruzionismo del Comune, mentre, anche per i precedenti accordi col Sindaco, mi trovo compromesso nel programma di Roma marittima.
     A me, uomo libero e assolutamente disinteressato, poco importano le conseguenze politiche del mio giusto risentimento, ma importa moltissimo di raggiungere il mio scopo; malgrado tutti e malgrado tutto.

     24 Ottobre 1908
     Al Ministero delle Finanze, Divisione Demanio, esamino la pratica: Consegna al Municipio di Roma della Spiaggia di Ostia. Faccio fare nuove sollecitazioni al Municipio.
     Mi trovo in una riunione della Commissione Edilizia col Sindaco e coll'Ing. San Just. Faccio rimostranze per il piano di Ostia Nuova di cui invano ne parlano da un anno.