Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     20 Febbraio
     Combatto la Società Anonima per la Navigazione Marittima e Fluviale che, sui giornali, ha aperto una campagna naturalmente ostile all'azione del Comitato « Pro Roma Marittima », il cui obiettivo porta di conseguenza alla soppressione degli incerti e costosi trasporti commerciali fluviomarittimi ed a porre invece Roma sul mare.
     Eppure di quella Società ero stato fondatore e consigliere d'amministrazione, per contribuire a migliorare i servizi commerciali sul Tevere e sollecitare con ciò l'auspicata costruzione del porto di Ostia.

     21 Febbraio
     Impegno Canevari, deputato per Viterbo e socio del Comitato « Pro Roma Marittima », a fare accettare dalla Commissione parlamentare per il disegno di legge, la modificazione all'articolo 2 comma b), il cui testo il Sindaco già mandò alla Presidenza della Camera.
     La sera in Consiglio Comunale prendo accordi per una interpellanza al Sindaco, allo scopo di conoscere che cosa realmente intenda fare per la ferrovia, dopo che la concessione ne è stata domandata dal Comune, fin dall'aprile 1907.

     24 Febbraio
     In una riunione di speciale. commissione municipale faccio decidere a favore della costruzione fuori Porta San Paolo del nuovo stabilimento della Società Anonima « Anglo-Romana Gas ».

     28 Febbraio
     Inizio il lavoro per costituire a Civita Castellana e ad Orte sezioni autonome del Comitato « Pro Roma Marittima ».

     3 Marzo
     Trovandomi al Ministero dei Lavori Pubblici per la Commissione di Navigazione Interna, sono informato della probabilità che lo Stato costruisca ed eserciti la ferrovia per conto del Comune. Lo auguro, perchè non ho fiducia nella facoltà realizzatrice dell'Amministrazione Comunale.