Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     7 Giugno
     Riunione in Campidoglio del Comitato per i festeggiamenti del 1911 per approvarne il programma di azione. Di questo la parte maggiormente sviluppata e con maggiore precisione ed interesse è quella relativa al porto. L'Assemblea ne ha accolto l'esposizione con favore. Molti degli intervenuti si sono congratulati con me, riconoscendo che la parte veramente importante del programma, destinata a commemorare degnamente la patriottica ricorrenza, segnando una data nella storia di Roma, è appunto quella proposta dal Comitato « Pro Roma Marittima ».

     13 Giugno
     Visito Romolo Tittoni e l'Assessore Giovenale per sollecitare la nomina della Commissione Tecnica Internazionale, essendo la determinazione della località del porto divenuta urgente, dopo che l'inizio della costruzione del porto è entrato a far parte del programma per il 1911.

     14 Giugno
     Mi si domanda di acconsentire che sia fatto il mio nome per le prossime elezioni amministrative. Rispondo di sì, sotto riserva di persuadermi che ciò possa divenire utile alla mia speciale missione.

     12 Settembre
     Trovo in Campidoglio Cesare Salvarezza, Regio Commissario al Comune ed il Segretario Generale Comm. Alfredo Lusignoli. Con loro e col medico provinciale Badaloni tratto della domanda presentata dal Comitato « Pro Roma Marittima » per la cancellazione di Ostia dall'elenco delle zone malariche.

     14 Settembre
     In Campidoglio prima riunione della Commissione Speciale per il collegamento di Roma col mare. Romolo Tittoni, Presidente; On. Maggiorino Ferraris, Vice-Presidente; Commissari: io, Nathan, gli ispettori del Genio Civile Luiggi, Maganzini e Inglese, Moretti, Capo dell'Ufficio Tecnico del Comune. Dopo il discorso di prammatica del Presidente, prendo per primo la parola per dichiarare di aver accettato la nomina persuaso che studio principale della Commissione sarà quello di un piano regolatore generale, comprendente il porto e la nuova città sul mare, il canale dal porto a San Paolo e la ferrovia elettrica. Da costruirsi immediatamente la ferrovia, in modo che sia in esercizio nel 1911, quando si inaugureranno i lavori del porto.