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Invitato sono andato dal Sindaco Cruciani-Alibrandi. Vi ho trovato l'assessore Apolloni, che mi ha detto essere parere del Sindaco e suo che il Comitato Esecutivo per i festeggiamenti del 1911 non debba proporre speciali opere di pubblica utilità, da iniziarsi in tale occasione, ma lasciare che la indicazione scaturisca dalla libera discussone del Comitato Generale. Questo discorso è derivato dalla proposta da me fatta al Comitato che l'opera permanente da iniziarsi fosse il porto di Ostia. Ho disarmato il siluro, e più tardi Maggiorino Ferraris mi ha telefonato congratulazioni: la Commissione di studio aveva in quel momento approvata la proposta fatta al Sindaco Presidente dal Comitato Nazionale « Pro Roma Marittima » con lettera del 24 febbraio 1907. |