Il ricevimento in casa Maurogordato
L'indomani, domenica, alle 21,30 il console Maurogordato (106) e la sua gentile signora offrono, in casa propria, un ricevimento in onore dell'ambasciatore greco Demetrio Metaxas (107) e degli altri ospiti. Intervengono, oltre agli ufficiali ed ai notabili greci, la famiglia Orlando e varie autoritŕ.
Le gentili dame intervenute sono: la sig.na Metaxas, la sig. e le sig.ne Cunduriotis, (108) la sig. e sig.na Marinachis, donna Maria Gotti Bonaparte, la duchessa di Sant'Elisabetta, la marchesa Malenchini, la contessa Tornielli, (109) la contessa Rodocanacchi Ralli, (110) Angelina Sansoni, donna Federiga Aloisi de Larderel, la contessa Farcito di Vinea, (111) la baronessa di Ramione, la contessa de Chanaz, le signore Ada Orlando, Anselmi, Tagliavia, Whitby, Perti, Settimanni, Matilde Chayes, Isabella e Rosie Rae, Corinna Semama, Friedmann, Chiappe Sansoni, Bonaventura, Merli, le signorine Frida Orlando, Rae, Anderson, Reeves, Pietrabissa, Sansoni, Tagliavia, Chiappe Sansoni, Gamba, Albergotti.
I gentiluomini: oltre a Metaxas, il console Intrigila, i capitani Vriacos e Leontopulos, il sen. gen. Ponza di San Martino, il comm. Giuseppe Orlando, il conte Rodocanacchi, (112) i March. Santasilia (113) e Malenchini, il colonnello Merli, i conti Guido e Giorgio de Chayes, l'avv. Adolfo Chayes, il duca di Sant'Elisabetta, Mario Bonaventura, Guido Friedmann, il conte Rodocanachi-Ralli, l'avv. Giuseppe Salvestri, l'ing. Giovanni Saccardi, Augusto Dalgas, Dario Remaggi Vivoli, gli avvocati Anselmi (114) e Chiappe Sansoni, i sig. Piero Settimanni, Gianfranco, Perti Mario, Senese Santoponte, (115) Leonetto Semama, il comandante Pini, i tenenti di vascello Pfister, Semmola, Savino, Martinez, Toppia, Tur, i capitani Gotti, Farcito, di Ramione, Arturo F. Rae, Paolo Rodocanacchi, Fabio Sansoni, Pannocchia, Gabriel, Witby. (116)
* * *
(106)
Ricordiamo, di questa famiglia, il banchiere Matteo Maurogordato, che era stato deputato per Livorno nella XVII
legislatura (10 dicembre 1890 – 27 settembre 1892). D. VLAMI, Ibid., riporta con questo cognome sei societŕ
livornesi e 22 personaggi, oltre a due Maurochordato.
(107)
Nella Gazzetta Livornese č scritto a volte Demetrio Metaxas (..µ.t.... .eta...) a volte Daniele Metaxas.
(108)
Alcuni membri di questa famiglia stanziavano a Livorno: cfr. D. VLAMI, Ibid.
(109)
Tornielli di Crestvolante, Libro d'Oro, XVIII, 1752.
(110)
D. VLAMI(Δ. ΒΛΑΜΗ),
Ibid., riporta 10 Ralli ( Ράλλης)
stanzianti a Livorno.
(111)
Libro d'Oro, XIII, 482.
(112)
D. VLAMI (Δ. ΒΛΑΜΗ),
Ibid., riporta, con questo cognome, 12 società livornesi,
53 personaggi, la villa Rodocanacchi, oltre agli stemmi gentilizi. I
Cantieri Orlando avrebbero dovuto poi costruire il
cacciatorpediniere “Comandante Rodocanacchi” da dedicare
al Cap.di Vasc. Giorgio Rodocanacchi (Γιώργος
Ροδοκανάκης)
ma, per l'armistizio dell' 8 Settembre, l'ordinativo verrà
annullato: cfr. V. MARCHI, M. CARIELLO, Ibid., scheda
tecnica, p. 517.
(113)
Santasilia, Libro d 'Oro, XVII, 1574.
(114)
Forse avv. Agostino Anselmi di Livorno.
(115)
Forse Carlo fu Matteo Senese Santoponte, di Livorno.
(116)
Gazzetta Livornese, Ibid., p.2, col. 2.
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