Carlo Piola Caselli
La corazzata Avérof varata a Livorno


Pagina 11 di 72       

%


     Ci rimane da osservare che, per i cantieri Orlando, essa era, secondo lo schedario storico cronologico rielaborato recentemente, la 71ª unità navale realizzata e varata da parte di questa storica famiglia insediatasi a Genova e a Livorno. (15)
     Secondo questa scheda, erano state fatte delle forti pressioni sul governo greco, addirittura dal Kaiser di Germania, il quale avrebbe voluto che l'ordinativo fosse fatto ad un cantiere tedesco. Gli Orlando avevano ricevuto interessamenti anche da Argentina, Brasile, Cile, oltre che dall'Impero Ottomano. (16)
     

Cenni storici sulla famiglia Orlando

     I fratelli Orlando costituivano una famiglia di patrioti, originari della Sicilia. Primo Levi,da non confondere con l'altrettanto famoso scrittore (1919-1987), nel 1898 aveva pubblicato, sotto lo pseudonimo L’Italico, Luigi Orlando e i suoi fratelli. Per la patria e per l'industria italiana, (17) per voto unanime del Municipio di Livorno. Si rimprovera a Levi di aver ricordato sopratutto Luigi, i fratelli di questi ed anche le figure femminili della famiglia, dando quindi più rilievo all'uomo del risorgimento ed al suo contorno familiare, che non all'industria, benché alla data di questa pubblicazione questo cantiere avesse varato già una cinquantina di unità, alcune delle quali di qualche migliaio di tonnellate ciascuna. (18)

* * *

(15) Vittorio MARCHI, Michele CARIELLO, Cantiere F.lli Orlando 130 anni di storia dello stabilimento e delle sue costruzioni navali, Belforte ed., Livorno, 1997: scheda tecnica “Avérof”, pp. 382-383 (per la metodologia si fa riferimento alla “Presentazione delle schede tecniche”, pp. 311-312).

(16) Ibid., p. 383.

(17) Note e documenti raccolti e pubblicati per voto del Municipio livornese e a cura della famiglia, Roma, Forzani e C. Tip. del Senato, 1898.

(18) Vedansi le schede tecniche che sono in ordine cronologico.